Storia e Arte - Bedzanaglio
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Storia e Arte
Le mete
Di seguito proponiamo alcuni utili suggerimenti tra le innumerevoli possibili mete, tutte raggiungibili in brevissimo tempo dal B&B Zanaglio:
Capo di Ponte - Parco Nazionale delle Incisioni Rupestri
Riconosciute a livello internazionale dall’UNESCO come Patrimonio dell’Umanità, sono considerate l’assoluto esempio di arte rupestre più importante in Europa. Visitabili con percorsi guidati nelle diverse lingue, le rocce istoriate rappresentano l’unica testimonianza della vita dell’uomo a partire dal periodo tardo paleolitico.
Darfo Boario Terme - Parco Incisioni Rupestri di Luine
Area meno conosciuta ma di assoluto valore per la ricchezza di segni, custodisce importanti testimonianze di tutti i periodi istoriativi, con particolare prevalenza per quelle legate all’età del Bronzo. Vengono proposti tre itinerari diversi attraverso cui scoprire incisioni di caccia, guerra, religione e di vita quotidiana.
Cividate Camuno – Parco Archeologico del Teatro e dell’Anfiteatro
Chiamata “Civitas Camunorum” dagli antichi Romani che qui si stanziarono, la cittadina presenta eccezionali resti di edifici e tracce visitabili di quel periodo, compresi i reperti custoditi presso il Museo Archeologico Nazionale della Valle Camonica, il tutto all’interno del Parco del Barberino.
Breno - Santuario di Minerva
Museo a cielo aperto relativo ad un tempio di epoca romana dedicato alla dea Minerva. Gli scavi hanno portato alla luce pavimenti a mosaico e mura affrescate, resti di colonne e are votive. I numerosi reperti riemersi sono esposti anche al Museo Archeologico Nazionale di Valle Camonica di Cividate Camuno.
Lovere – Accademia di belle arti Tadini
L’elegante palazzo si affaccia sul lungo lago d’Iseo e rappresenta una grande testimonianza della cultura del neoclassicismo in Italia inserita nella Rete Museale dell’Ottocento Lombardo. La Galleria ospita una prestigiosa raccolta d'arte antica, che comprende tra l'altro un importante nucleo di opere dello scultore e pittore Antonio Canova.
Boario Terme - Archeopark
E' un grande museo archeologico dove si sono ricostruiti gli insediamenti e le attività degli antichi popoli preistorici che hanno caratterizzato la Valle Camonica e non solo.
Al suo interno, guidati da animatori, si trovano percorsi interattivi e laboratori didattici per singoli visitatori, scuole e famiglie.
I castelli di Breno, Cimbergo e Gorzone
La Valle Camonica è stato luogo di passaggi e di battaglie e i castelli hanno da sempre avuto un ruolo di primaria importanza strategica per militari e popolazioni. Segnaliamo la presenza in zona di ben tre castelli situati a Breno, Cimbergo e Gorzone, attribuibili al periodo tra il XII° ed il XIII° secolo.
Piancogno - Santuario della Santissima Annunciata
Monastero edificato dai Frati Cappuccini e famoso per aver ospitato il Beato Innocenzo da Berzo. La struttura domina la media valle e vede la presenza di una suggestiva chiesa che ospita affreschi quattrocenteschi di Giovanni Pietro da Cemmo, oltre al Chiostro di Sant’Antonio, la cella ed il museo del Beato.
Cerveno – Santuario della Via Crucis
Il santuario s’inserisce nella tradizione lombardo-piemontese dei Sacri Monti e contiene una Via Crucis lignea del XVIII° secolo, con 14 stazioni e 198 statue a grandezza naturale in legno e gesso realizzate per la maggior parte dallo scultore camuno Beniamino Simoni e ultimate dagli artisti Donato e Grazioso Fantoni.
Pisogne – Chiesa di Santa Maria della Neve
Gioiello d’arte assoluto di fine ‘400, è famosa per il ciclo di affreschi che raffigurano la Passione di Cristo, toccando uno degli apici più elevati del percorso artistico e poetico del pittore Girolamo Romani detto “il Romanino” che ha portato in seguito la sua arte anche a Breno e a Bienno.
Bienno – Chiesa di Santa Maria Annunciata
Gemma del panorama artistico-religioso, all’interno la chiesa offre gli affreschi di Giovan Pietro da Cemmo e del Romanino supportati dalle rispettive scuole, oltre a dipinti di Francesco Prata da Caravaggio e Giovan Mauro della Rovere detto “il Fiamminghino”.
Breno – Chiesa di Sant’Antonio Abate
Tappa fondamentale del percorso artistico del Romanino, la Chiesa ora sconsacrata e posizionata nel centro storico, è divenuta nel tempo monumento nazionale e accoglie oltre agli affreschi dell’artista, anche opere di Giovan Pietro da Cemmo e di Callisto Piazza.
Esine – Chiesa di santa Maria Assunta
Edificata nel XV° secolo e considerata monumento nazionale, è nota per la qualità dei suoi affreschi, realizzati principalmente da Giovanni Pietro da Cemmo per conto di importanti famiglie della nobiltà camuna e raffiguranti un significativo ciclo religioso a colorazione soffusa.
Cemmo – Pieve di San Siro
Imponente edificio sacro di stampo romanico-lombardo, posto sulla sommità a strapiombo sul fiume Oglio, prende il nome da chi per primo portò la religione cristiana in questa valle così come indica la tradizione. E' la chiesa più antica della Valle Camonica, risalente al periodo tra l'XI° ed il XII° secolo, e sebbene questa pieve abbia subìto varie trasformazioni nel tempo, conserva il suo gioiello d’arte sacra nel fonte battesimale a tino.
Bienno - Colle di Cristo Re
Detto anche “Complesso di Santa Maria Maddalena” per la presenza di una doppia cappella, l’imponente scultura di Gesù Cristo, dorata in oro zecchino, ad opera dello scultore di Darfo Timo Bortolotti, si erge dal 1931 per ricordare i Patti Lateranensi sanciti tra Stato del Vaticano e Regno d’Italia.
Schilpario – Parco Minerario
Nato con lo scopo di trasmettere ai turisti e alle future generazioni la storia ed il contesto ambientale della Val di Scalve, il “Parco Minerario Ing. A. Bonicelli” è strutturato in diversi percorsi lungo i circa 4 km disponibili dove, sotto la direzione di guide preparate, vengono raccontate le gesta del lavoro dell’epoca con l’ausilio di un’esauriente documentazione fotografica in presenza di una ferrovia originale che accompagna i visitatori per un breve tratto nelle sicure gallerie dove si estraeva il ferro.
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